AVVISI BONARI NON SCADUTI AL 1.1.2023 ED AVVISI ANCORA DA NOTIFICARE

Viene introdotta una definizione agevolata degli avvisi bonari emessi in relazione alla liquidazione delle dichiarazioni relative ai periodi d’imposta in corso al 31.12.2019, al 31.12.2020 e al 31.12.2021, a condizione che il termine di 30 giorni per il pagamento non sia ancora scaduto all’1.1.2023 e di quelli che verranno inviati al contribuente in data successiva all’1.1.2023.
Il contribuente che voglia beneficiare della definizione deve accettare tutti i rilievi, pagando nel rispetto del termine di 30 giorni la prima rata in caso di dilazione o l’intero importo richiesto per le imposte e i contributi previdenziali, gli interessi e le somme aggiuntive, oltre alle sanzioni in misura ridotta al 3% in luogo del 10%.
Il pagamento può essere dilazionato in 20 rate trimestrali.

AVVISI BONARI PER I QUALI AL 1.1.2023 ERANO IN ESSERE PIANI DI RATEIZZO

La definizione può riguardare anche avvisi bonari interessati da una dilazione in essere all’1.1.2023, per qualunque periodo d’imposta.
Anche in questo caso le sanzioni sono al 3% in luogo del 10%.
Condizione necessaria per beneficiare del rateizzo è la regolarità dei pagamenti delle rate avvenuti fino al 31.12.22. Se, per effetto del mancato versamento di qualche rata non sanata, si fosse decaduti dal beneficio del rateizzo, non si potrà beneficiare neanche dell’agevolazione prevista dalla nuova finanziaria.

RICALCOLO RATE PIANI DI RATEIZZO IN CORSO E CALCOLO RATE AVVISI ANCORA DA NOTIFICARE

In data 13.1.2023 l’Agenzia delle Entrate ha emanato la Circolare 1/E dove chiarisce le modalità operative per:
1. ricalcolare le rate 2023 dei piani di rateizzo in essere al 31.12.2022;
2. calcolare le somme dovute degli avvisi bonari che dovranno essere ancora emessi e notificati che “sembra di capire” non riporteranno le sanzioni al 3% ma al 10% (sanzione ante modifica normativa).
NB: da parte dell’Agenzia delle Entrate non avverrà alcun riclacolo automatico ma l’Agenzia ha predisposto un software di calcolo per la rideterminazione degli importi dovuti. In contribuente, autonomamente, dovrà procedere al riclacolo in funzione delle istruzioni fornite nella Circolare 1/E. Considerato che le rate dei rateizzi degli avvisi bonari prevedono sempre le scadenze a fine mese ed hanno cadenza trimestrale (ad eccezione della prima), le rate prossime saranno 31.1.2023 – 28.2.2023 – 31.3.2023. Si consiglia di attivarsi quanto prima per effettaure il ricalcolo delle somme dovute ed aggiornare il prospetto di rateizzo.

AVVISI BONARI FUTURI

Sono due le modifiche:
1. Il tasso di interesse legale è aumentato al 5% dal 1.1.2023 per cui si evidenzia il probabile notevole aggravio economico dei rateizzi degli avvisi bonari dal 2023 rispetto a quelli richiesti in passato che scontavano il tasso di interesse del 3,5%.
2. Il massimo delle rate possibili saranno sempre 20 trimestrali, anche per i rateizzi di importo inferirore ad € 5.000 per i quali prima erano previste massimo 8 rate trimestrali.
3. Da quanto si apprende dalla Circolare 1/E 2023, le sanzioni esposte negli avvisi bonari elaborati fino al 31.12.2022 saranno sempre al 10% e si dovrà ricalcolare gli importi dovuti considerando le sanzioni al 3%.

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